Come si presenta l’emicrania
Non è possibile sapere quando possa arrivare un attacco di emicrania, il primo segno è in genere un capogiro accompagnato da offuscamento della vista. Successivamente un mal di testa lancinante non permette di effettuare alcuna attività, al punto che per diverse ore si è costretti in posizione fetale a letto e non si può fare altro che aspettare che sia tutto finito.
Emicrania
Ben 6 milioni di italiani soffrono di emicrania, alcuni solo una volta all’anno, altri ne soffrono quotidianamente. Chiunque soffra di emicrania ed ha familiarità con questo disturbo, ha probabilmente provato tutti i tipi di compresse per combattere il mal di testa. Tuttavia, difficilmente avranno fatto effetto.
L’olio di CBD potrebbe essere la svolta: il rimedio del futuro contro l’emicrania.
Questo articolo ti darà un’idea dei vantaggi e degli svantaggi dell’utilizzo dell’olio di CBD per combattere l’emicrania.
Emicrania con aura
Nel 15-20% dei casi si verifica emicrania con aura, nel restante 80-85% senza aura.
L’emicrania con aura presenta altri segnali rispetto agli attacchi di emicrania “normali”, i sintomi possono essere paralisi facciale, disturbi sensoriali, vertigini, disturbi del linguaggio, muscoli oculari paralizzati e si potrebbe vedere doppio.
Per chi soffre di emicrania con aura, i sintomi anticipatori possono duarre 5-10 minuti successivamente ai quali inizia un mal di testa lancinante e pulsante che può durare anche fino a 72 ore.
CBD come influisce
L’olio di CBD può ridurre la frequenza degli attacchi di emicrania. Tuttavia, dagli studi emergono ad oggi pochissime informazioni sul dosaggio e sull’effetto effettivo e mirato sull’emicrania .
Gli studi evidenziano solo effetti positivi per chi soffre di emicrania; assumendo olio di CBD la frequenza degli attacchi viene ridotta ed i pazienti possono alleviare il mal di testa palpitante e pulsante.
Sentiti libero di condividere la tua esperienza con noi una volta che hai usato l’olio di CBD per le tue emicranie.