OLIO DI CANAPA E CBD: LA GUIDA COMPLETA

Cosa sono l’olio di canapa ed il CBD?

Il CBD o cannabidiolo (ingrediente principale dell’olio di canapa) è uno dei 104 cannabinoidi contenuti naturalmente nella pianta di canapa, cannabis sativa, con una combinazione di struttura e composizione unica nel suo genere. Il CBD è il secondo cannabinoide per concentrazione e importanza subito dopo il THC, tetraidrocannabinolo. Tuttavia, quando si fuma marijuana il consumo di CBD è minimo. Fino a pochi anni fa l’olio di canapa ed il CBD erano molto poco conosciuti. Solo quando gli studi sono stati in grado di dimostrare il valore medico di queste sostanze, esse hanno iniziato a destare interesse per un pubblico più ampio. È aumentato soprattutto l’interesse dell’impiego di tale prodotto nei settori medici, dell’assistenza infermieristica e della farmacia. Nel brevetto statunitense sulla cannabis, l’effetto medicinale dei cannabinoidi è stato definito come neuroprotettore ed antiossidante. L’olio biologico a base di canapa è stato prodotto e distribuito inizialmente nei Paesi Bassi ed in Austria per quanto riguarda l’ambito europeo. GW Pharmaceuticals sta attualmente commercializzando l’olio di CBD e l’olio di cannabis come farmaci ufficialmente approvati per il trattamento dell’epilessia. In generale, è noto negli ambienti scientifici che il CBD è un super-cannabinoide con un alto potenziale terapeutico.

Come è fatto l’olio di canapa e cosa lo rende speciale

L’olio di canapa viene estratto dai fiori e dalle foglie della pianta di canapa. Si tratta quindi di un prodotto al 100% naturale a base di erbe. In questo caso il contenuto di CBD risulta molto alto, mentre la percentuale di THC rimane molto bassa.

Gli ingredienti nell’olio di canapa

I cannabinoidi sono sostanze che si legano ai recettori di endocannabinoidi presenti nel nostro organismo e facenti parte del sistema cannabinoide endogeno (ECD). I recettori più noti sono i CB1 ed i CB2. Questi sono presenti in diverse parti del corpo umano e influiscono quindi su diversi processi fisiologici, inclusi la percezione dell’appetito e del dolore, ma anche gli sbalzi d’umore.

I fenoli

Il fenolo (idrossibenzene) è un composto organico che consiste in un anello benzenico in cui un atomo di idrogeno è stato sostituito da un gruppo ossidrile. Fanno parte del fitocomplesso che compone la pianta di cannabis e lavorano insieme alle altre sostanze per garantire il miglior risultato dal punto di vista terapeutico (Effetto Entourage).

I terpeni

I terpeni sono un prodotto naturale con diverse funzioni nel mondo vegetale. Anche essi fanno parte del fitocomplesso della canapa. Sono responsabili dei preziosi aromi e fragranze associati alle piante e vengono utilizzati anche come integratori alimentari. L’aroma di ogni pianta di cannabis è pertanto determinato dai terpeni che contiene e dalle loro interazioni. L’aroma di un olio di canapa è quindi paragonabile a quello degli agrumi e di varie erbe e spezie. Questo prodotto è quindi disponibile in diversi livelli di gusto che possono variare da delicato ad aromatico.

Olio di canapa − un composto salutare

Prodotto da semi di canapa spremuti a freddo, l’olio di canapa è e rimane un prodotto naturale biologicamente prezioso, purché anche la canapa sia coltivata biologicamente. Per la spremitura a freddo dei semi di canapa, il guscio viene rimosso. Il prodotto finale contiene ingredienti essenziali e di alta qualità: vitamine minerali B ed E, acidi grassi omega 3 e omega 4, proteine ​​della canapa e carotene.

Come funziona l’olio di CBD ?

La sostanza attiva CBD, a differenza del THC, non è psicoattiva indipendentemente dalla quantità consumata. Perciò i consumatori non potranno mai ottenere un effetto di “sballo” o euforia assumendo un integratore a base di CBD.

Legalità del prodotto

Vista la mancanza di agenti psicotropi, il CBD è legale in quasi tutti i paesi del mondo. È pertanto disponibile ed acquistabile come tutti gli integratori venduti per la promozione della salute. Il consumo privato è legale. In America, il CBD è stato reso legale in 11 stati oltre ai 23 stati che hanno legalizzato la cannabis in tutte le sue forme come medicinale.

CBD e olio di cannabis per uso medico

Sebbene non sia stato ancora approvato come farmaco perché la ricerca è ancora in fase preclinica, il CBD viene considerato in maniera positiva dagli scienziati. Il beneficio della sostanza è palese e quindi dimostrabile. Il farmaco Cannabidivarin (CBDV, GWP42006), che è stato studiato nella seconda fase della ricerca, ha già confermato la sua efficacia come antiepilettico. Il CBD ha convinto anche nel trattamento delle crisi epilettiche correlate alla sindrome di Angelman, nel trattamento di ansia e disturbi del sonno e contro la psicosi e la depressione. Lo stesso vale per il trattamento delle malattie infiammatorie e neurodegenerative. Inoltre l’olio di cannabis viene impiegato come supporto nei trattamenti contro il cancro. Il CBD da solo o in combinazione con il THC viene anche testato intensivamente contro il glioma (tumore cerebrale), il cancro al seno e le metastasi polmonari. È stato dimostrato l’effetto anticonvulsivante, ad esempio nella spasticità associata alla sclerosi multipla, e ciò porta al presupposto che ci si aspettano effetti positivi anche per il morbo di Parkinson. L’effetto antipsicotico è attualmente in fase di test su pazienti affetti da schizofrenia. Nelle malattie infiammatorie croniche intestinali, asma, artrite e altre malattie autoimmuni, l’effetto antinfiammatorio intrinseco può portare ad un miglioramento dei sintomi. Si è già arrivati alla seconda fase di studio per quanto riguarda la colite ulcerosa. Importanti sono anche le proprietà neuroprotettive ed antibatteriche. Hanno avuto successo ricerche correlate con l’accumulo di proteine ​​prioniche, come noto nella malattia della mucca pazza (BSE). Inoltre, vi sono i presupposti per dimostrare che il CBD possa ridurre il rischio di diabete.

Quali effetti collaterali dovrebbero essere considerati?

I possibili effetti collaterali dell’olio di canapa sono di bassa entità. Circa la metà dei soggetti degli studi hanno lamentato vertigini e stanchezza. Inoltre da alcuni soggetti sono stati menzionati un aumento o diminuzione dell’appetito, variazioni di peso e diarrea.

L’estrazione di olio di canapa

La qualità dei prodotti a base di CBD è estremamente variabile. È necessario essere consapevoli del fatto che sul mercato sono presenti prodotti CBD che non contengono affatto CBD. Altri prodotti CBD erano contaminati da pesticidi e batteri. Ecco perché è della massima importanza ottenere CBD solo da fornitori affidabili.
Il fornitore Nordicoil è assolutamente affidabile. L’azienda produce olio di laboratorio comprovato e contenente CBD estratto al 100% da canapa coltivata biologicamente. Il fatto che non vengano usati pesticidi o altri prodotti chimici è la forza e principale focus di questa azienda. Lo standard elevato garantisce che l’acquirente riceva sempre un olio di CBD efficace.

Come funzionano il CBD e l’olio di cannabis?

L’effetto intossicante del THC può essere regolato e attenuato con l’aiuto del CBD (Effetto Entourage). L’effetto del THC, spesso percepito come troppo forte, viene sempre o quasi considerato in maniera negativa e condannabile, tanto che i prodotti con questa sostanza non sono considerati legali nella maggior parte dei paesi. In realtà l’effetto di riduzione dello stress della cannabis ha un suo valore. Tuttavia i nuovi prodotti CBD privi di THC sono sul mercato, e vengono al momento considerati e pubblicizzati come sostanze molto più funzionali.

Che cosa dovrebbe essere considerato per quanto riguarda il dosaggio e l’assunzione

Non è possibile stabilire un dosaggio appropriato a priori. Le reazioni individuali all’assunzione di questa sostanza possono variare di molto. Per i principianti, tuttavia, 1 o 2 gocce due volte al giorno dovrebbero essere sufficienti. Più tardi, la dose può essere adattata alle proprie esigenze. L’effetto più immediato ed efficace si ottiene quando l’olio viene assunto direttamente sotto la lingua. Se il sapore risulta troppo sgradevole, può anche essere ingerito su un pezzo di pane. L’olio dovrebbe essere a temperatura ambiente durante l’assunzione.

Quanto dura l’olio?

L’olio conservato in un luogo fresco e buio, meglio nel frigorifero, ha una durata di circa un anno. Tuttavia, si deve considerare che il freddo ne riduce la viscosità.

Cosa cercare quando si acquista CBD

Il certificato con la sigla COA (Certificate of Analyses) è di estrema importanza nella decisione d’acquisto da parte di un fornitore. Dovrebbe sempre essere indicato quali cannabinoidi attivi sono inclusi nel CBD. Si deve anche notare quali oli sono stati usati per sciogliere il CBD. Fornitori e operatori di marketing, compresi i negozi online, che rilasciano questi criteri di divulgazione per dichiarare i propri prodotti possono essere considerati affidabili. Il CBD può essere prescritto anche come farmaco alternativo da parte di medici. Tuttavia non è necessaria una prescrizione per l’acquisto perché il CBD non è in alcun modo considerato stupefacente. Sul mercato italiano sono disponibili oli di CBD con un contenuto di THC inferiore allo 0,2%. Questi possono essere venduti legalmente come integratori o nei prodotti cosmetici.

Varietà di fiori di cannabis terapeutica contenenti CBD

Bedrocan offre Bediol con il 6% di THC e l’8% di CBD e Bedrolite con il 9% di CBD e meno dell’1% di THC. I fiori di cannabis possono essere acquistati con un permesso speciale in farmacia per l’autoterapia. Il farmaco Epidiolex, un estratto vegetale altamente purificato da GW Pharmaceuticals, è stato approvato dalla Food and Drug Administration negli Stati Uniti da novembre 2013 come farmaco. I casi considerati per una prescrizione includono la sindrome di Dravet e la sindrome di Lennox-Gastaut. Sulla base dell’articolo 73 (3) della legge sui farmaci, Epidiolex può anche essere importato dagli Stati Uniti senza l’approvazione italiana.

Olio di cannabis uguale all’olio di CBD?

No, c’è una differenza tra olio di cannabis e olio di CBD. Chi compra l’olio di cannabis, ottiene fondamentalmente l’olio di THC. A differenza dell’olio di CBD, l’olio di THC è strettamente monitorato nelle vendite, e richiede necessariamente prescrizione medica controllata in modo che la legge anti-droga non venga aggirata.